Si parte!! Una nuovissima avventura ci attende! Questa volta vi racconterò del mio viaggio in traghetto con il cane.. che dico!.. con due cani!
Tutto è pronto: valigie, biglietti, prenotazioni e documenti.
Io, Margot e Tex traghetteremo da Genova a Porto Torres.
Se ti stai domandando se si può viaggiare in nave con un cane, com’è e come ci si organizza, sei nel posto giusto!
Buona lettura 😊
La prenotazione dei biglietti
Per il nostro viaggio ho acquistato i biglietti online, leggendo un po’ di recensioni e comparando i prezzi ho scelto di prenotare con Moby-Tirrenia.
Ho prenotato una cabina in modo da stare più comodi, e pagato il supplemento per i miei amici a 4 zampe (circa 15€ a tratta per ogni cane).
Imbarco e sbarco
Nel viaggio in traghetto con il cane (ma anche senza) i momenti più caotici sono, a mio avviso, quelli dell’imbarco e dello sbarco.
Noi ci siamo imbarcati con l’auto.
Un consiglio (molto, molto caldo) provato sulla mia pelle.
Solitamente ci si mette in coda con 2 ore di anticipo, ma soprattutto se arrivate da qualche ora di viaggio, il mio caloroso consiglio è quello di puntare un parco sul navigatore, e dirigervi lì prima di entrare nel porto. Fate una passeggiata e camminate un po’ con il cane in modo da fagli fare tutti i bisogni.
Soprattutto se, come i miei, il tuo cane preferisce fare i bisogni sull’erba e non sull’asfalto.
E’ vero che una volta arrivati al porto si sta in coda per molto tempo. Ma in quel momento tutti fanno scendere i cani, qualcuno i bambini, c’è veramente tanto caos, puzza di motori accesi, persone che aprono le valigie per prendere le ultime cose, camion e navette.
La nostra esperienza è stata la seguente.
All’andata, una volta arrivati al Porto di Genova con le canoniche 2ore di anticipo, ci hanno fatto imbarcare subito!! Sono stati velocissimi! In 10 minuti eravamo già a bordo.
Devo anche dire che nei pressi del porto non c’era verde. Mea culpa non aver controllato, ma pensavo di avere più tempo!
In questo frangente tutti si domandavano: “Ma i cani?! Devo portare il cane a fare i bisogni!”.
Penso che nessun cane di quelli in coda con noi abbia fatto in tempo a scendere nemmeno per una pipì.
Al ritorno invece, siamo arrivati con anticipo Porto Torres e abbiamo fatto una passeggiata nei dintorni (già davanti al porto ci sono diverse aree verdi). Per cui c’è stato tutto il tempo per fare ‘gli ultimi bisogni’.
Una volta entrati, nel nostro caso con l’auto, i rumori nel garage sono tanti, metallici, rumori di pneumatici e motori. Il pavimento è anch’esso ferroso e abbastanza scivoloso per le zampe.
Tutte le persone scendono frettolosamente dai veicoli, per entrare e correre alla reception o alle poltrone.
Il mio consiglio è quello di organizzarti in anticipo, preparare uno zainetto contenente tutto quello che dovete portare con voi sulla nave (ciotole, cibo, pigiama, spazzolino…).
Scendi con calma, aiuta il tuo cane qualora fosse in difficoltà, prendendoti il tempo necessario. Non innervosirti, non tirarlo a forza. Dagli il giusto tempo di guardarsi intorno e capire dove si trova. Al momento dello sbarco potrebbe già sentirsi più a suo agio.
Il viaggio in nave
All’interno, lungo i corridoi e nelle aree comuni, il pavimento è in moquette.
La moquette è piena di odori, e c’è il rischio che scappi una marcata (attenzione anche alle colonne), o che sia già scappata a qualcuno che è passato prima di voi.
Ma, se hai già fatto fare i bisogni prima di imbarcarvi, non avrai paura di incappare in qualche situazione imbarazzante.
Le cuccette accessibili ai cani spesso (ma non sempre) sono prive di moquette al loro interno.
Questo facilita non solo la pulizia, ma soprattutto tiene anche i nostri cani più lontani dagli acari, dallo sporco che si annida negli angoli e da vari odori.
Durante il viaggio i nostri cani possono fare i bisogni, ma solo sui vari ponti. Ovviamente le deiezioni vanno raccolte.
Anche qui, non tutti si troveranno a loro agio. C’è vento, il pavimento è lo stesso del garage (scivoloso e ferroso), se ha piovuto sarà bagnato, se il mare è mosso ci si sentirà un po’ instabili.
Se ti accorgi che il tuo amico a 4 zampe ha bisogno di sporcare, abbi pazienza, passeggia lungo i ponti per aiutarlo a familiarizzare con l’ambiente e prendetevi il tempo necessario.
Tornando alla nostra esperienza, come dicevo all’andata ci siamo imbarcati subito ma abbiamo anche subito un grosso ritardo (circa 6ore). Per cui ho avuto bisogno di andare sul ponte per i bisogni con entrambi i cani.
Al ritorno invece, viaggiando di notte e non avendo ritardi, non c’è stata questa necessità. Ho solo portato Tex a fare pipì sul ponte, non perché gli scappasse ma perché avevamo una cabina con moquette, ed essendo lui un maschietto adolescente volevo evitare che nella notte marcasse su qualche odore facendosi scappare un lago di pipì.
Aree comuni: il cane può accedere?
Per la mia esperienza, le zone vietate ai cani erano quelle del ristorante, del self-service e del cinema.
Al bar e alle varie aree comuni i cani avevano libero accesso.
All’andata, per via del grosso ritardo, è stato offerto il pranzo al self service a tutti i viaggiatori. Solo in questa occasione abbiamo lasciato i cani in cabina. Per il resto sono sempre stati con noi.
Devo dire che mi sento soddisfatta di come ho viaggiato con i miei cani.
Sul ponte c’è una stanza con i ‘vecchi kennel’ dove una volta erano obbligati a viaggiare i cani.
Andate a vederli.
Personalmente, pur essendo i miei cani abituati al kennel, ci penserei svariate volte prima di farli viaggiare lì dentro. Probabilmente dormirei con un sacco a pelo in quella stanza. Non tanto per i kennel, che sono davvero robusti, quanto per i rumori, gli odori, magari altri cani che si agitano creando un clima di paura e ansia.
A parte la moquette che non è il massimo dell’igiene, devo dire che sono stata molto felice di poter traghettare in tutta tranquillità insieme ai miei cani!
Cosa portare in cabina per il tuo amico a 4 zampe
- Ciotole
- Cibo (se durante il viaggio deve mangiare)
- Un masticativo: può essere utile come passatempo o come antistress
- Acqua
- Un tappetino, un cuscino, o un trasportino (se può sentirsi più tranquillo)
- Un telo, se salirà sui letti
- Sacchettini per la raccolta delle deiezioni
- Documenti e museruola (non dovrebbero servire, ma bisogna sempre averli!)
Se hai fatto anche tu un viaggio in traghetto con il cane, commenta e raccontatami la vostra esperienza!
Sono anche su Instagram, lo sapevi?!
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